Creepy Tales
di Miriam Palombi
Editore: Watson Edizioni
Data di Pubblicazione: Dicembre 2020
ISBN-10: 8887224846
Pagine: 190
Formato: ebook/brossura
C’era una volta un piccolo orfanello dei primi del ‘900, che vive in un tetro orfanotrofio (il “St. Grace and Mercy”), preda delle angherie dei compagni e degli orribili personaggi responsabili dell’istituto. “Vi siete dati alle storie strappa lacrime?”, potreste pensare. Fermi tutti. Quello che vi abbiamo raccontato è tutto vero, solo che dobbiamo aggiungere qualche “dettaglio” non da poco.
L’istituto non sembra solamente uno scenario da horror, ma lo è davvero: il St. Grace and Mercy – a dispetto del nome – è un luogo inquietante all’interno del quale avvengono strane cose.
Il nostro Benjamin (così si chiama l’orfano) se ne accorge non appena arrivato. Fra le stanze e i corridoi bui avverte la presenza di creature inquietanti che si muovono non viste. I piccoli ospiti spariscono all’improvviso e nessuno sa che fine facciano. E tutto il personale ha un’aria davvero da brividi.
Il caso vuole che, in una delle rare uscite dall’istituto, il giovane si imbatta nel misterioso e carismatico Archibald Morgestein, un antiquario che dona a Benjamin oggetti molto particolari, che aiuteranno il ragazzino a scoprire il mistero orribile che l’Istituto nasconde.
Una nota particolare meritano i personaggi che abitano l’orfanotrofio. L’autrice li dipinge con rara maestria in una sequenza di orridi e inquietanti ritratti, che fanno del libro una vera e propria galleria degli orrori.
- Perché leggerlo: l’incipit con la descrizione dell’edificio è il manifesto dell’autrice; Miriam Palombi ama il gotico tradizionale e lo sa trattare con bravura, inserendovi riuscite contaminazioni.
- Perché non leggerlo: forse alcuni troveranno il numero di pagine esiguo rispetto alle trame ricche di spunti e personaggi, ma fa parte del genere.