Ferryman. Amore eterno
di Claire McFall
Editore: Fazi Editore
Collana: Lainya
Data di Pubblicazione: luglio 2019
ISBN: 9788893253970
Pagine: 300
Formato: brossura/ebook
Ferryman. Oltre i confini
di Claire McFall
Editore: Fazi Editore
Collana: Lainya
Data di Pubblicazione: marzo 2022
ISBN: 9791259670953
Pagine: 272
Formato: brossura/ebook
Ferryman è una saga che si compone di tre libri tradotta in più di quindici lingue. Il grande successo riscosso in Cina ha fatto guadagnare all’autrice l’appellativo di “J.K. Rowling dell’Estremo Oriente”. Al momento sono stati pubblicati in Italia i primi due.
Nel primo romanzo della serie, il treno su cui viaggia la quindicenne Dylan ha un terribile incidente. La ragazza, che sembra essere l’unica sopravvissuta, esce dai rottami e si ritrova in mezzo alle colline scozzesi. Si imbatte in un ragazzo di nome Tristan, che la convince a seguirla. Man mano che procede nel percorso, Dylan inizia a rendersi conto che c’è qualcosa di strano. Il paesaggio non è quello che dovrebbe essere e poi non si incontra anima viva. A parte strani mostri che cercano di attaccare i due ragazzi.
Tristan allora le rivela la verità. Dylan è morta a seguito dell’incidente ferroviario e lui è un traghettatore di anime (proprio come il dantesco Caronte), con compito di accompagnare i defunti verso la “destinazione finale”, difendendoli dagli orribili esseri che cercano di portarli via.
Come avrete intuito, tra Dylan e Tristan inizia a germogliare a poco a poco un sentimento che si fa via via sempre più intenso (sarà l’adolescenza o forse merito di quegli occhiacci “bragia” del novello traghettatore?).
I due affronteranno un lungo viaggio per quella terra sperduta e piena di insidie. E altro non vi diciamo.
Nel secondo capitolo della saga ritroviamo in nostri innamorati nel mondo reale alle prese con la vita di tutti i giorni e non solo. I due sono inseparabili. Nel senso letterale del termine. Questo perché se l’uno si allontana dal campo visivo dell’altra rischiano la morte. Una tragica riproposizione in forma invertita del mito di Orfeo ed Euridice, insomma.
Il tutto è complicato dal fatto che il loro ritorno dal mondo dei morti ha aperto uno squarcio fra questo e la nostra realtà, dal quale possono passare creature demoniache e altri traghettatori!
Si tratta sicuramente di una singolare rivisitazione dei miti classici sull’aldilà e sul viaggio delle anime dei defunti. Il mito di Caronte è utilizzato come spunto per narrare in modo del tutto originale un’avventura a tratti gotica e fantasy, ma fortemente romantica.
- Perché leggerlo: la saga è un bel mix di romance gotico e di fantasy avventuroso; lo stile scorrevole e semplice offre al lettore piacevoli momenti di intrattenimento che strizzano l’occhio a miti classici rivisitandoli.
- Perché non leggerlo: il predominante romanticismo potrebbe risultare eccessivo per chi è alla ricerca di avventure dark e di puro horror.