Le regole del delitto perfetto

Se hai bisogno di emozioni questa è la serie che fa per te. La trovi su Netflix per adesso quindi sbrigati.

Il livello degli attori è altissimo ma la protagonista assoluta è Viola Davis, scolpitevi questo nome bene in testa.

Interpreta Annalise Keating, un’avvocatessa da guerra, una macchina da tribunale che farebbe assolvere lo stesso Hitler a Norimberga. 

Questa è la parte noiosa. 

Il fatto è che questa donna è anche una professoressa di legge che ad ogni corso seleziona un gruppo di studenti tra i più dotati e se li porta a casa per farne i suoi collaboratori. 

La serie è immersa nel sangue degli omicidi, nella competizione e nel sesso, ma c’è di più. 

Quando la Keating esce dal tribunale diventa una donna normale che fugge dalla madre, dalle sue origini, ma soprattutto da sé stessa, perché il prezzo del successo è altissimo a livello umano. 

Ogni puntata termina con un colpo di scena sempre molto pesante che ti costringerà ad addormentarti sul divano, spegnere è impossibile.

Vedrai come si combatte in un’aula e dovrai accettare la verità: puoi fare quello che vuoi, se puoi pagare il migliore che ti tiri fuori dai guai.  

Non farti trarre in inganno dagli attori patinati, in un ambiente del genere vai avanti solo se sei al top.

Giudizio complessivo: Sbem!

Perché vederla: perché spacca di brutto.

Perché non vederla: non è fantasy ma è talmente densa che se ti piace il fantasy impari ad apprezzare il realistico. Decisamente non adatta ai bambini.