Titolo del Libro: John Carter di Marte

Titolo originare: Princess of Mars(1912); The Gods of Mars(1913); The Warlord of Mars(1914)

Autore: Edgar Rice Burroughs 

Casa editrice: GM Libri stampato nel gugno 2020,  553 pagine, Brossura.

Prezzo: 18 euro

Nel 2012 nelle sale cinematografiche esce John Carter, film targato Disney. La pellicola  viene rilasciata proprio nel 2012 per commemorare il centenario dell’uscita del primo romanzo sull’eroe dei due mondi, John Carte di Marte (The Princess of Mars) di Edgar Rice Burroughs.

Trovare i romanzi di John Carter qualche anno fa però non era cosa semplice.

Vecchie edizioni erano praticamente reperibili solo nei mercatini dell’usato. Nell’estate 2020 però la GM Libri pubblica la prima di trilogia dell’avventuriero  John Carter di Marte contenente i primi tre libri appunto La Principessa di Marte, Gli Dei di Marte e Il Signore della Guerra di Marte.

Subito acquistato e letto nel giro di poco meno di un mese questo volumone di 553 pagine scorre, scorre come uno di quei film dove i colpi di scena ti piovono addosso.

Erano libri e libri che non mi capitava di emozionarmi così leggendo.

Sai qual’è la cosa più assurda?

Che è storia vecchia: sono racconti di 108 anni fa eppure lo stile dell’autore riesce a prenderti per i capelli e tirarti dentro ad un mondo fantastico.

La vecchia saga, racchiude viaggi interplanetari, tecnologie sconosciute, razze molto simili e compatibili biologicamente tra loro ma in perenne conflitto, perchè prive di quella capacità di vedere oltre le piccole differenze (una storia già sentita, non trovate?).

Questo libro è stato per i sognatori di 100 anni fa un trampolino di lancio.

Howard, lo scrittore di Conan il Barbaro, da ragazzo era solito leggere i racconti di John Carter e dell’altro “figlio” di Burroughs, Tarzan.

Ma anche autori come Roddenberry e Lucas conoscono le avventure di un semplice ex-soldato della Virginia, partito per cercare oro e fortuna e approdato in un mondo che gli avrebbe donato la più bella di tutte le avventure: un viaggio alla ricerca dell’eroe dentro sé stesso.

Analogie con la fantascienza e fantasy moderno potremmo trovarne a palate, un altro esempio? John viene catturano da un incantesimo, un prodigio che lo trasferisce sul pianeta Marte, qui, la sua natura terrestre è molto agevolata dalla gravità inferiore del pianeta rosso, redendolo a tutti gli effetti un super-uomo capace di spiccare salti di decine di metri, sollevare grandi pesi correre più veloce degli altri marziani.

Un uomo catapultato su altro pianeta dotato di grandi poteri…e se John Carter avesse avuto un mantello rosso ed una “S” sul petto?

Ma JC è antecendente al figlio di Krypton…quindi come vedi questo personaggio ne ha ispirati molti altri nel corso dei decenni, per questo ne sono rimasto incuriosito prima e affascinato poi. 

Perchè leggerlo: la scrittura di Burroughs non mostra i suoi quasi 110 anni, è ancora fresca, efficace, coinvolgente. Nel novembre del 2020 la GM Libri,  sempre per il ciclo Fantaclassica ha pubblicato il secondo volume delle avventure del terreste sul pianeta Rosso : Le Pedine di Marte. Se si vuole conoscere questo personaggio così particolare questo sembra proprio essere il momento giusto.

Perché non leggerlo: Marte adesso lo conosciamo bene. Se sei uno di quelli che ha bisogno di plausibilità e verosimiglianza a tutti i costi, lascia perdere.