“Hai sentito che ha fatto Eddie Gein”
Harold Schechter e Eric Powell
Editore: Panini
Data di Pubblicazione: aprile 2022
ISBN: 9788828712367
Pagine: 224
Formato: bianco e nero, cartonato
La banalità del male, si può riassumere così il volume edito da Panini in un rigoroso bianco e nero firmato Schechter (uno dei più grandi autori di true crime e vincitore di 5 Eisner Awards) Powell (noto per “The Goon” e anche lui nell’albo degli Eisner Awards).
Strepitoso minestrone di weird, slapstick, horror, e umorismo nero.
Narrazione biografica soprattutto, delle gesta macabre di Ed Gein, apparentemente innocuo campagnolo del Wisconsin, con uno strambo concetto del complesso di Edipo, nonché con un arsenale di vari disturbi mentali, che lo porteranno ad essere condannato e rinchiuso in manicomio, dove morirà.
Ricordiamo, giusto per dovere di cronaca, che le sue gesta hanno ispirato la costruzione di personaggi come Norman Bates (Psycho) e, soprattutto, Leatherface (Texas chainsaw massacre), per il macabro hobby di cucirsi delle maschere addosso dopo aver scuoiato le sue vittime.
Più delle immagini, fanno male le parole, pesanti come macigni, che rappresentano Ed Gein come un uomo totalmente inconsapevole delle sue azioni, banalizzando il concetto di vita e il valore che le viene attribuito.
- Perché leggerlo: scrittura forte, potente, da parte degli autori nessun giudizio ma solo fredda cronaca.
- Perché non leggerlo: per gli appassionati del gore e dello splatter potrebbe essere una delusione, non è un horror, quello che viene mostrato (non molto) è funzionale per la costruzione narrativa del racconto.
