La Trilogia del confine
Autore: Don Winslow
Editore: Einaudi
Data di Pubblicazione: febbraio 2014; giugno 2017; giugno 2019;
ISBN: 9788806219703; 9788806236021; 8806230638;
Pagine: 719; 882; 928
Formato: brossura/ebook
Un’altra trilogia, la “trilogia del confine” di Don Winslow, composta da “Il potere del cane”, “Il cartello” e “Il confine”.
Tre romanzi sui narcos messicani e colombiani dal 1975 al 2015. La storia americana raccontata con terribile aderenza alla realtà, tramite la cosiddetta guerra alla droga.
Probabilmente con la trilogia “Underworld USA” di Ellroy si contende il posto di serie noir più cruda e potente di sempre.
Don Winslow non ha mai riscosso un “grande successo”, è più una lettura a cui si arriva col passaparola. Forse perché è classificato come litterary crime, ossia un crime con pretese (giustificatissime) di alta letteratura.
Personaggi splendidi che ci accompagnano lungo questo viaggio, caratterizzati magnificamente da uno che il suo lavoro lo sa fare molto molto bene.
Winslow ci catapulta dritto dritto in mezzo al caos e non spiega niente al lettore: cambia stato, personaggi e continenti e siamo noi a dover imparare a leggerlo. Quando trovi la chiave ti si apre un mondo incredibile dove i cattivi sono spietati, ma anche i buoni non sono da meno.
Lettura imprescindibile per chi ama il genere o semplicemente per chi vuol leggere una saga che Ellroy ha definito “il guerra e pace della lotta alla droga”
Un ultima cosa: lo spessore della narrazione è tale che Winslow si può permettere di parcheggiare i suoi personaggi principali per centinaia di pagine e poi farli ricomparire con un impatto straordinario. Quanti sono gli autori contemporanei che possono permetterselo?
Pochi, molto pochi. Buona lettura
- Perché sì: perché come i grandi classici ha ridefinito i canoni del suo genere, il noir
- Perché no: se siete in cerca di romanzi da ombrellone vi ustionereste all’istante.