Eccovi una serie di novità de “La Biblioteca di Lovecraft”, collana di Edizioni Arcoiris curata da Jacopo Corazza e Gianluca Venditti che si prefigge di presentare il meglio della narrativa weird, sotto l’egida del Solitario di Providence (il cui faccione allegro campeggia in bella vista nelle pubblicazioni).
Daje !
Si tratta del primo romanzo di Algernon Blacwood, finora rimasto inedito in Italia.
Tradotto dallo scrittore e sceneggiatore Lucio Besana (Daje!), si tratta di un romanzo anomalo rispetto alla produzione successiva di Blackwood.
Il protagonista è un bambino (Jimbo) che, a causa di un incidente vivrà un’esperienza extra-corporea dai tratti soprannaturalei e vagamente horror.
Due nuove uscite della collana “Singoli”, la collana che presenta in ciascun volume un unico racconto nella geniale veste grafica simile a quella di un vinile a 45 giri.
Il primo è un’altra opera di Algernon Blackwood sinora indeita in Italia. Si tratta di un racconto weird del 1911 “sospeso tra sogno e realtà, tra illusione e premonizione”.
L’altro è un racconto del nostrano Luigi Capuana, datato 1913, che ci narra di uno strano e tragico moddo di ottenere l’eterna giovinezza.