Mr.Evidence
Storia: Adriano Fabio
Disegni: Michele
Copertina: Carmine Di Giandomenico
Colori: Alessia Stefania Adele
Editore: Sergio Bonelli Editore
Data di Pubblicazione: novembre 2022
ISBN: 9788869617591
Pagine: 80
Formato: cartonato colore
Mr. Truth, Miss Nerve, Mr. None e Mr. Pain ci lanciano sguardi inquietanti dalla splendida cover di Carmine Di Giandomenico. Lasciate perdere chi dice che non si giudica un’opera dalla copertina. Questa è parte integrante del fumetto e, se ben congegnata, ti sintetizza tutto quello che c’è dentro.
Vediamo quattro individui, stani, diversi, con delle “anomalie”. Non sono assolutamente degli eroi. Di primo acchito, quell’aria da “tosti ma emarginati” ci ha fatto venire in mente la Doom Patrol.
Iniziando a leggere il volume, questa impressione si è rafforzata, ma con le dovute differenze. I personaggi della DC Comics possiedono superpoteri che però li condannano ad essere allontanati dalla società. I tipi creati da Adriano Barone e Fabio Guaglione non hanno poteri, bensì “anomalie psicologiche”.
Non a caso la storia del primo volume è tutta ambientata in un istituto psichiatrico gestito dalla inquietante Dottoressa Samsa. Qui assistiamo alla spontanea formazione della squadra di anti-eroi, che iniziano a interagire fra loro perché sospettano che dietro le azioni dell’istituto vi sia qualcosa di ambiguo e sinistro.
Davvero notevole il lavoro ai disegni di Fabrizio Des Dorides e Michele Pasta. In una storia dove l’azione necessariamente cede il passo ai dialoghi e all’introspezione, il body language dei singoli personaggi è magistrale. Dalle diverse espressioni del viso alle posture, i disegni danno una “voce” differente e peculiare ad ogni protagonista.
Una storia che sotto certi aspetti si preannuncia molto orientata sul thriller investigativo alla Criminal Mind per intenderci, ma con degli elementi di originalità che per noi sono delle vere genialate.
L’abbiamo acquistata a Lucca e ce la siamo divorata la sera stessa, nonostante la stanchezza e i chilometri accumulati fra uno stand e l’altro. Il giorno dopo abbiamo abbracciato Barone allo stand (davvero!).
- Perché leggerlo: qualcosa di nuovo, qualcosa di originale, qualcosa di geniale
- Perché non leggerlo: se amate avventure tutte “crash” “bang” “zap”, il mondo dei comics è ricco di offerte.
