Via d’uscita

 

Autore: Valentino Poppi

Editore: Rill – Acheron Books

Data di Pubblicazione: ottobre 2021

ISBN:   8832198983

Pagine: 136

Formato: ebook / brossura

 

 

 

Ci è capitata tra le mani (digitalmente parlando) questa interessante antologia, appartenente alla collana “Memorie dal Futuro”.

Per chi non la conoscesse (recuperate!) si tratta di una collana che raccoglie le antologie personali, dedicate ai racconti degli autori che hanno fruttuosamente partecipato al Trofeo RiLL

Cos’è il Trofeo Rill? È uno dei principali premi italiani per racconti fantastici (fantasy, fantascienza, horror, …).

Andate a vedere qui: https://www.rill.it/trofeo

Tornando al volume, questo raccoglie la narrativa breve di Valentino Poppi, vincitore per ben due volte del concorso, con “Davanti allo specchio”, e “Oggetti smarriti”. Racconti entrambi inclusi nell’antologia.

La raccolta offre un bel bouquet di sottogeneri del fantastico.

Apriamo con l’hard science-fiction come il primo racconto “Questioni d’onore” (racconto di fantascienza finalista al premio Urania Short del 2018), che ci narra un’originalissima sfida tra extra-terrestri. I contendenti si sfidano in una sorta di partita a scacchi cosmica a colpi di modifica delle leggi della fisica. Peccato che la scacchiera sono il sistema solare e la Terra.

Proseguono poi racconti caratterizzati da situazioni da incubo o dominate dall’insolito. Senza rovinarvi il piacere di scoprirli tutti, ve ne citiamo alcuni che ci hanno particolarmente colpito.

In “L’unica via d’uscita” un uomo si ritrova in un angosciante labirinto. Seguiremo pieni di claustrofobia e smarrimento il suo peregrinare, fino ad un finale alla Escher (capirete solo leggendolo!).

In “Chiedi e ti sarà dato” il protagonista, scopre di essere morto, ritrovandosi in un inferno dove tutti i suoi desideri possono esaudirsi.

Per la categoria dell’insolito nel quotidiano, segnaliamo la geniale trovata in “Tecnologia inversa”, dove una macchina riesce a separare gli ingredienti che prima erano mescolati (un frullatore al contrario).

 

  • Perché sì:  undici racconti che si leggono che è un piacere; undici pillole di fantastico da snocciolare nei momenti di break o da divorare tutte insieme per un viaggio nell’insolito.
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  • Perché no: se siete legati ad un genere ben definito di fantastico e non amate spaziare su diversi fronti, restate nella vostra confort zone (ma fate sempre in tempo a ripensarci) .