Dylan Dog 432
Testi: Giulio Antonio Gualtieri
Disegni: Luca Raimondo
Copertina: Gianluca e Raul Cestaro
Editore: Sergio Bonelli Editore
Data di Pubblicazione: Agosto 2022
Pagine: 98
Formato: brossurato, 16×21
Le cose semplici sono le più belle, Non ci sono, apparentemente, coinvolgimenti soprannaturali nelle vicende del nostro indagatore dell’incubo.
Ma non è la mente umana il più grande mistero che attanaglia la società, da quando si studia la psicologia come scienza? Da quando l’uomo ha iniziato a studiare la psiche è andato sempre più in profondità, ma invece di trovare risposte ha aperto nuovi orizzonti verso l’ignoto.
Stavolta il male è tangibile, è dentro la mente degli aguzzini ma non per questo meno reale. Chi fa del male, a volte, è solo per scampare da un male peggiore e i confini tra bianco e nero divengono sempre più sfumati.
Bello l’inizio in piena azione e bello il flashback a metà racconto che pone il giusto accento per capire il fulcro di quello che ci vogliono dire gli autori di questo numero. Prestate attenzione alle pagine da 52 a 55.
- Perché leggerlo: perché il confine fra male e bene è labile e qui c’è una bella riflessione sul tema.
- Perché non leggerlo: Se hai paura di te stesso.