Country Zombie Apocalypse

di Filippo Santaniello

Editore: Delos Digital

Collana: The Tube Exposed

Data di Pubblicazione: gennaio 2022

ISBN: 9788825418804

Pagine: 43

Formato: ebook

 

Siamo in campagna, tra i colli umbri in provincia di Terni. Posti meravigliosi. Peccato che la gente quando muore torni in vita seminando il panico.

Chi chiamare quando il vicino di casa ti si presenta ringhiante alla porta perché vuole mangiarti?

Per fortuna c’è un improbabile e spassosissimo manipolo di eroi per caso.

Alessandro (nome in codice Al Crepuscolo), quindicenne patito di cinema e letteratura dell’orrore è il leader. Da quando ha letto The Walking Dead sogna una vita così.  “Teste mozzate, corpi putrescenti, cadaveri divorati da maiali. Può sopportare qualsiasi schifezza, ma quando vede la nonna mangiare la mostarda come fosse yogurt, gli torna su tutto”.

Nonna Clotilde è la centralinista. Sempre all’erta a prendere le chiamate dei compaesani bisognosi di aiuto. Calma e serafica, gestisce i ritornanti come il cambio stagione dell’armadio.

Poi c’è Ivo (nome in codice Resident Ivo), un ragazzone con qualche ritardo mentale, ma una vera forza della natura contro i ritornanti.

Infine c’è nonno Iginio. Un mito! Il nostro eroe. “Ha ottant’anni ed è in hangover da acquavite, ma il nerbo è quello del contadino. Palmi callosi così ruvidi che può levigare una ringhiera a mani nude. Avambracci come zangole. Impugna con decisione i manici del troncarami” contro il nemico.

Questa è la portentosa squadra di “Zombiebusters” che, tra le diverse imprese, si trova a dover salvare il parroco del paese dai morti viventi. Un parroco che, tra l’altro, si è messo nei guai da solo. Il perchè scopritelo da soli.

Santaniello ci porta a vedere gli zombie in un contesto rurale e sceglie l’ironia come arma.  Tutti i protagonisti e comprimari sono persone “normali” che si ritrovano, con i loro difetti, acciacchi e vizi, a fare gli eroi.

Punto di forza sono le caratterizzazioni dei personaggi. Nonno Iginio ne è un esempio lampante.

 

  • Perché leggerlo: storia semplice lineare ma geniale. Un’occasione per leggere gli zombie con ironia
  • Perché non leggerlo:se per voi gli zombie sono roba seria, passate ad altre letture